Menu Chiudi

Grazie ancora, Novell!

Non riesco a non citare le conclusioni di Jeff “jdub” Waugh¹

Thanks again, Novell!

…che a sua volta riporta le parole del nostro aspirante comico preferito, ossia Steve “scimmia urlatrice” Ballmer, che nella sua ultima esternazione non ha certo usato mezze parole.

People who use Red Hat, at least with respect to our intellectual property, in a sense have an obligation to compensate us. — Microsoft aims patent guns at Red Hat

Chi usa Red Hat, almeno per rispetto alla nostra proprietà intellettuale, in un certo senso ha l’obbligo di ricompensarci. (T.d.felipe)

Mi chiedo anche io se non ce ne sia abbastanza per portare Microsoft in tribunale per diffamazione. In ogni caso non posso fare a meno di ripetere con lui: grazie ancora, Novell! Grazie per aver facilitato la politica arraffatrice e corrotta di Microsoft e per aver avallato l’idea che Linux violi loro fantomatiche proprietà intellettuali.

Fate come noi e boicottate Novell.


[¹] GNOME Release Manager (lo è ancora?) e inventore del concetto di “Planet” per aggregare blog

45 commenti

  1. pix

    Ma NOvell alla fine della fiera chi è che la usa? Le aziende che conosco io, o si affidano a soluzioni Unix, o montano Debian/Suse/Red hat…

  2. Anonimo

    @pix: allora conosci azienducole, dato che nelle grosse aziende Netware è per molte cose la norma, per non parlare delle web application dove Novell (assieme a IBM) dà parecchio distacco a tutti.

  3. piivi

    Riguardo a Ballmer… ma chi se ne frega!?! Cioè se avesse veramente dei FATTI per dimostrare quello che dice, li avrebbe già tirati fuori da un bel pezzo, perchè significherebbero $… e bisogna ammettere che alla microsoft sn molto molto bravi nel fare $. Lasciamo la “scimmia urlatrice” sbraitare quanto vuole, can che abbaia non morde :)

  4. dodosoft

    Si ma se conosci il mercato e sai che oscilla come una banderuola al vento capisci bene che una frase del genere può portare d’un botto milioni di $ a Novell. Dunque…
    (notare che Steve dice “in un certo senso”, altrimenti sai quanti soldi gli farebbero scucire in tribunale: eh si, in America almeno questo funziona).

  5. Kenshemo

    secondo me la nostra fida scimmia urlatrice (che dovrebbe tornare nella testa di aldo) le prove potrebbe anche averle ma non le tira fuori per 2 motivi

    1) Dire lui “ce l’ha con me” è più figo e vittimistico di “lui ce l’ha con me perchè ogni mattina mi riga la macchina”
    2) i brevetti registrati da Microsoft sono brevetti idioti e spesso non sono neanche invenzioni loro. gira voce che abbiano brevettato l’orologio in basso a destra e altre amenità simili. Come farebbero a reggere in tribunale un brevetto del genere? Microsoft da avere 200 brevetti (magari davvero sfruttati da linux) si ritroverebbe con la metà se va bene

  6. vabhe

    @ pix
    un treno di gente e sempre di più
    novell ha aumentato grazie a questa mossa di una percentuale mostruosa le vendite enterprise: +243%

  7. .:FireFox:.

    Che venisse ballmer a casa mia dove ho una ubuntu 7.04 e una red hat installata per dirmi cosa gli devo pagare….e così la facciamo finita….8-D!!!Stè proprietà intellettuali del cacchio!

  8. Anonimo

    W Debian W Ubuntu W Red_Hat,
    se la mia ragazza è in grado di usare Ubuntu Feisty senza problema alcuno, beh direi che la maturità è ormai giunta!

  9. piivi

    @dodosoft conosco bene come va il mercato, ma qui parliamo di mercato “reale”, non finanziario; mi spiego: un’azienda deve affrontare dei costi per la transizione, per esempio, da red hat a novell; questo costi sono giustificati solo e unicamente se la minaccia di ballmer appare reale (teoria dei giochi), e allo stato dei fatti se fossi il ceo di una grossa azienda che utilizza red hat non investirei una lira in novell, e se anche credessi alle minacce di ballmer, piuttosto di scegliere altro software linux potenzialmente a rischio-microsoft, passerei dalla parte del nemico e installerei + winzozz possibile :)

  10. fabio

    no ti sbagli, con o senza novell i proclami di ballmer sarebbero gli stessi. portare in tribunale microsoft sarebbe un investimento: sarebbe facile dimostrare che la sua politica intimidatrice basata su fasulle considerazioni di presunti diritti intellettuali* ha fatto venire meno alle società basate su linux zillioni di dollari provenienti da aziende e pubbliche amministrazioni. ergo, PAGARE i danni…

    * senza considerare la completa assenza di volontà non fare chiarezza

  11. fabio

    dimenticavo. bastardi. ballmer è l’anello di congiunzione tra una scimmia ed un multimiliardario.

  12. piivi

    “sarebbe facile dimostrare che la sua politica intimidatrice basata su fasulle considerazioni di presunti diritti intellettuali* ha fatto venire meno alle società basate su linux zillioni di dollari provenienti da aziende e pubbliche amministrazioni. ergo, PAGARE i danni…”

    a paperopoli magari…. :) (no dai non voglio prendemri gioco di te )

    penso che sarebbe bello se il mondo funzionasse così… ballmer si paracula bene quando afferma sta marea di puttanate… senza contare dello stuolo di avvocati che consulterà per giorni prima di uscire con una simile sparata.. secondo me è tutto pianificato.. ma non funzionerà! :)

  13. GraficaGrezza

    Bene Felipe,
    vedo che hai tratto ispirazione dal mio post (FUD Microsoft) per produrre questo!

    Bravo ;)

  14. ziabice

    @GraficaGrezza:
    hai sparato una cazzata più grossa di quella di Ballmer, sta notizia gira ormai da più di 3 giorni… e poi basta con sta storia del “mio è più lunga del tuo”… e finiamola!

  15. GraficaGrezza

    @felipe
    non volevo attribuirmi la paternità della citazione, ovviamente :)
    scrivo infatti di “ispirazione dal mio post” [meglio, commento]

    @ziabice
    leggi sopra, prima di sparare BEEP!!!!!!!!!!!!!!
    se ho fatto polemica è solo per via di alcuni commenti cancellati :)
    e poi è un blog libero o no?

  16. GraficaGrezza

    @felipe
    sarò cmq felice di partecipare in maniera costruttiva [MessageBox ed altro…]

    Ciao!

  17. Trinket

    Comunque, c’è da dire che anche Sun, per citare il caso più eclatante, stringe accordi con M$ e non per questo vedo (o almeno non più di tanto) i “puristi” del software libero sputare merda su di loro come Felipe e altri fanno per Novell, forse perché senza OpenOffice, Linux sarebbe rimasto relegato ai datacenter e alle partizioni dual-boot di una manciata di geek?
    Con questo non voglio scatenare flame inutili, voglio solo sottolienare che Novell è un’azienda come tante altre dell’IT che ovviamente fa i suoi interessi, è un azienda di importanza primaria, al contrario di ciò che pensano alcuni (fra l’altro gli unici che possono vantare diritti esclusivi sullo Unix originale) e che Suse Linux nelle sue varianti commerciali e la libera OpenSuse, rimangono fra le migliori distro in circolazione.
    Intendiamoci: a suo tempo (tanti anni fa) ho scelto Suse anche perché era l’unica distribuzione sviluppata in europa che potesse reggere il confronto con Red Hat Linux, lo so! è campanilistico ma… ognuno ha i suoi difetti… :) oggi uso con soddisfazione Suse, Ubuntu e Red Hat, in qualche caso per “cazzaggiare”, molto più spesso per lavoro e sinceramente odio questo schierarsi pro e contro qualcuno a prescindere, senza tentare di capire più a fondo le motivazioni per cui un’ impresa può fare una scelta piuttosto che un’altra.
    Ad oggi, sinceramente, per fare un esempio, non me la sentirei di consigliare l’adozione in blocco di Ubuntu, in un’azienda, che abbia deciso di passare i propri desktop da winzoz a Linux, ma consiglierei senz’altro una variante di Suse, a seconda della spesa che vogliono fare e dal livello di supporto che necessitano, non esiterei invece ad installare una Ubuntu server LTS sull’eventuale server/gateway/firewall ecc.ecc., sempre che l’azienda in questione non abbia bisogno di un ambiente ben preciso, per esempio per far girare Oracle o altri programmi proprietari.
    Per tornare in tema (se no Felipe mi si arrabbia :) ) dico:
    Boicottiamo M$ si! li ci sono le motivazioni per farlo, lasciamo urlare la scimmia, ma per favore, evitiamo di sparare a zero su aziende che hanno dimostrato e dimostrano ogni giorno di fare ANCHE gli interessi della comunità Linux e del software libero in generale, tanto chi fa il doppio gioco VERO poi è destinato a “morire” da solo, vedi il caso sco/caldera.

  18. ulisse

    NOvell ha dei meriti e delle colpe, come tutti.
    Microsoft non fa più paura, sbraitano e basta.
    Se volete metterli a cuccia, chiedete loro come sta andando Vista… >:)

  19. blackout

    @Trinket:
    mio caro perche accusi il tuo fratello di avere la pagliuzza nell’occhio quando tu hai una trave nel tuo!?
    OPENOFFICE?
    senza openoffice SAREMMO ALLO STESSO PUNTO.. openoffice non e’ l’unica suite per ufficio, ma e’ solo quella piu nota e simile a office. PUNTO.

    Voi non capite cosa e’ il Software Libero. Se qualcosa manca, ci si rimbocca le maniche e la si fa. Non esiste nessun limite a quello che possiamo fare. Potenzialmente siamo autosufficienti.

    Quando avrete capito questo allora potrete liberi.

  20. GraficaGrezza

    @blackout
    Autosufficienti??
    E’ un discorso pericoloso e credo non sia questo lo spirito del software libero (mia opinione).

    Credo che l’integrazione e la compatibilità siano fattori molto importanti per la vita sociale e lavorativa, ti porto un esempio:

    A lavoro tutti usano MS Office (prodotto validissimo). Ho provato ad usare Open Office ma la formattazione si “sformatta” :)
    stessa cosa per documenti più banali come cv ecc ecc…

    In situazioni simili cosa fai? Alla faccia dell’autosufficienza…

  21. Trinket

    @blackout:
    Non sono io quello ad avere la trave negli occhi, molti frequentatori di questo blog te lo possono confermare!
    Evidentemente ci sarà anche chi è in accordo con te, intendiamoci!
    ma a questo punto, …guardiamoci negli occhi: :)
    Quale suite di produttività sarebbe competitiva e quindi appetibile tanto al neofita, che al geek, alla segretaria d’ufficio e al manager, al posto di StarOffice/OpenOffice? …koffice? …Abiword? su via!
    Anche il rimbocchiamoci le maniche funziona poco… quando si tratta di script bash per convertire immagini o quattro righe di python per chi sa che cosa, è un conto, lavorare su un software complesso è diverso, senza i soldi delle società che tu ritieni ci neghino le libertà, non saremmo qui a parlare di Linux, OpenOffice ecc. e da come parli, lo sai meglio di me, non sempre questo supporto significa finanziamenti o software gratis, spesso basta avere lo sviluppatore principale di un progetto nel libro paga…
    Comunque sono sostanzialmente d’accordo con te nell’affermare che potenzialmente non ci sono limiti a quello che possiamo fare, oggi forse è ancora più vero di qualche anno fa.
    Perdonatemi, ma sforno sempre lunghi messaggi… :)

  22. Anonimo

    Dopo che la OpenSUSE è tornata al “SuSE Classic Green” non ci penso minimamente a boicottare Novell : mi sembra di rivedere i fasti della mitica SuSE 7.1 :)

  23. Tiziano

    Mha … secondo me basta vedere il lavoro della 10.3 per dire che si stanno boicottando da soli… :-D

  24. piivi

    @trinket sono d’accordo con te fondamentalmente… ma guardiamoci in faccia… openoffice non è nemmeno paragonabile a office dell’odiata M$… prova ad usare ad esempio oocalc per calcoli statistici e mi saprai dire.. semplicemente non è all’altezza….

  25. piivi

    … manca una parte al mess precedente: per quanto mi riguarda non è certo la suite openoffice ad avermi fatto amare il pinguino, e credo sia proprio quella a rendere così riluttanti le aziende a passare dalla “nostra parte”

  26. ziabice

    @LoG@:
    il guaio è che quella cosa pre-esisteva al brevetto, dato che Linux (e Unix) ce l’aveva già con FVWM (almeno quando lo usavo intorno al 1998). Non so come funzioni la legislazione americana, ma si può tranquillamente dimostrare che quel brevetto non è originale.
    In ogni caso… che palle sti brevetti!

  27. lele

    Novell non ha mai ammesso che linux violi i brevetti microsoft, l’accordo non e’ stato fatto per questo.
    L’accordo non ha danneggiato minimamente Red Hat che continua a crescere, quindi non c’e stata una migrazione da Red Hat a Novell per via degli accordi con microsoft.
    Quello di Ballmer e’ fud, un tentativo di convincere Red Hat a fare l’ accordo che se quest’ultima non farà e’ solo perchè non porta vantaggi al suo businnes e non certo per motivi ideologici

  28. Anonimo

    L’accordo per l’interoperabilità prevede anche che Microsoft non faccia mai valere i suoi presunti brevetti nei confronti di Novell. Questa non è una ammissione di Novell per quanto riguarda i brevetti ma è certo un incentivo per le aziende ad usare Suse anziché RH. Con RH hanno paura di ritrovarsi con software “illegale”.

  29. Trinket

    piivi, nemmeno io uso Linux per openoffice, ma non è nemmeno vero che non regge il confronto, fino a prova contraria non è oocalc a sbagliare calcoli, ma quell’altro… aspe’ come si chiama? quel programma con il nome da lametta da barba…
    Se il tuo problema è la statistica ad alti livelli, probabilmente non è nemmeno la suite M$ che ti serve, vista la sua affidabilità sui dati.

  30. Log@

    @Ziabice
    Lo so anche io che pre-esisteva…era ironico il mio commento, ed appunto per questo ti invito a guardare le immagini, precisamente a pagina 2… ;)

    Guardate guardate….Fate attenzione a cosa c’è disegnato sulle barre…. ;)

  31. GNAM

    Comunque non si riesce assolutamente a capire cosa voglia dire “usare Linux per openoffice”,
    dato che openoffice funziona benissimo anche in WIndows.

  32. MisterG

    Non capisco tutto questo accanirsi contro Novell; in fondo è un’azienda come un’altra che pensa al profitto per continuare ad esistere.
    Se proprio Novell vi sta sullo stomaco allora siate coerenti e rinunciate a Gnome, a Mono, al cubo che ruota e a vari driver senza i quali il vostro pinguino non funzionerebbe.

  33. piivi

    “quel programma con il nome da lametta da barba…
    Se il tuo problema è la statistica ad alti livelli, probabilmente non è nemmeno la suite M$ che ti serve, vista la sua affidabilità sui dati.”

    mi disp per te e per chi sputa merda su office solo perchè è M$.. se tu lo avessi mai usato per qlc di più di una fattura o una relazione al liceo sapresti che è insostituibile… non parlo di affidabilità di dati, openoffice non li sbaglia.. parlo di funzionalità e velocità… non c’è paragone; e per certe funzioni anche per la statistica excel è essenziale, dato che certe cose con i vari r, eviews, stata ecc non le puoi fare

    cmq siamo vergognosamente off-topic.. scusa felipe :(

  34. Senbee

    Io purtroppo devo usare roba della Novell perché Mono è molto comodo per scrivere in frettissima piccole (pessime) applicazioni grafiche in C# (in Visual Basic non va ancora, a dir la verità, ma spero che presto funzionerà) che vadano sia su Linux sia su Windows. Scriversi tutto in Java non so fare ed è decisamente più difficile e lungo.
    Ma se esiste un’alternativa ben venga… non vedo l’ora di scrollarmi di dosso anche quest’ultima schifezzina Novell. Insomma, non c’è un qualche ambiente di programmazione simile al Visual Studio che produca in fretta software che gira anche su Windows oltre che su Linux?

  35. Trinket

    piivi hai ragione, siamo sfociati nell’OT; in ogni caso, per le fatture usiamo ben altro, uso anche windows, conosco benissimo Office e soprattutto Excel, che vale da solo tutta la suite, non lo uso più da un pezzo e non sento la mancanza… ci sarebbero tante altre cose da dire, ma siamo arrivati fin qui partendo dal fatto se sia legittimo o no stringere alleanze con M$ per le aziende che hanno a che fare ANCHE con il sw libero, ed io ho espresso la mia opinione: secondo me si, ognuno è libero di fare i propri interessi, soprattutto se questo non arreca danni agli utenti, anzi! quindi, perchè dovremmo boicottare novell?

  36. Pingback:Keep In Tech » Blog Archive » Brevetti&Co sfida Linux

  37. piivi

    @trinket alla grande off topic :) talmente off topic che non ero assolutamente interessato al discorso di boicottare novell…:D

Rispondi

Scopri di più da pollycoke :)

Abbonati ora per continuare a leggere e avere accesso all'archivio completo.

Continue reading

Vai alla barra degli strumenti